“Fate schifo!”. Il sindaco Pippo Midili – come al solito. – non usa mezzi termini. Pochi giorni fa aveva comunicato i lavori di bonifica dei terrapieni del lungomare di Ponente, il posizionamento di mini isole ecologiche, i contenitori per le deiezioni canine e le postazioni per le docce pubbliche in resina colorata con riscaldamento solare e la creazione di aree picnic. E’ stata anche avviata la rimozione di imbarcazioni e relitti in disuso. Nemmeno il tempo del weekend lungo ed ecco che i presupposti di una estate serena sono stati vanificati.
Midili ha pubblicato foto di cestini strapieni di spazzatura e aree in cui questa è sparsa dappertutto. «Ma cosa avete nel cervello? – scrive il primo cittadino ai suoi concittadini artefici di questi atti incivili – Noi puliamo tutto e c’è chi non si arrende alla pulizia ed al decoro e riempie i bidoncini della differenziata da spiaggia con tutti i tipi di rifiuti da casa o da chissà dove e sporca tutto il lirtrale di Ponente. Da questo momento è tolleranza zero. Fate schifo. Per voi la denuncia penale è il minimo».
L’amministrazione aveva avviato i lavori di bonifica del waterfront di Ponente e levante e la manutenzione della pineta di ponente costituita da 228 alberi (mai curati, sottolineano), 15 dei quali sono risultati da sostituire, in base ad accertamenti specialistici, nei mesi di ottobre/novembre. «Verranno anche attrezzate nuove aree pic-nic e individuate 5 postazioni con mobili, anche per disabili, a servizio gratuito dei bagnanti», scriveva l’assessore Santi Romagnolo su fb. «Inoltre, come gli scorsi anni, sono stati anche avviati i lavori di rimozione di copertoni alla ‘NGonia Tono in sinergia con l’Area Marina Protetta Capo Milazzo e Capitaneria di Porto», concludeva.
Bravissimo Sindaco Midili,tolleranza zero!
Denunciamo gli incivili, mi complimento con il sindaco, per la pulizia del verde pubblico e della città
Bravo
Ricordate al sindaco che nei giorni festivi Milazzo è inondata dalla peggiore feccia dei paesi limitrofi, grazie
Ah si certo. Diamo la colpa alla “feccia dei paesi limitrofi” che vengono per passarsi il sabato sera e inondare Milazzo.. Perché ovviamente i Milazzesi sono tutti gente per bene. Ma per favore. Umiltà.
guarda che la feccia ce l’hai in casa altro che stranieri se mettono le fototrappole sai quanti beoti milazzoti ti impallinano.
Sul terrapieno non si dovrebbe parcheggiare.
Sarei curioso di sapere se “i porci” sono i residenti di Milazzo o se sono buona parte dei cittadini dei comuni limitrofi facenti parte di quei 25.000 per i quali il nostro sindaco si compiace per le numerose presenze.
Non è detto poi che siano tutti milazzesi
Da come si vedono dalle foto la sporcizia è nata negli ultimi giorni tra fine settimana e la festività del 2 giugno con questo caldo anomalo le wpuagfe sino state invase. Ma non per questo gli incivili devono sporcare in quel modo . Ma domando : i vigili non possono fare i controlli di routine?
Il sindaco ha perfettamente ragione…
Mi spiace molto ma per fare rispettare le regole e l’ambiente, non servono gli esempi le parole del buon rispetto..ma bisogna mettere le mani nelle tasche dei cittadini o esporli alla gogna e la paura di essere esposti gli apre la mente…bene sanzioni, foto trappole e imporre la pulizia del danno
purtroppo il turismo di milazzo e’ un turismo di massa povera, in quanto vi invito a vedere specialmente nel week end, la gente viene alle sette di mattino pianta tende e ombrelloni , risale alle 20 30 , giustamente deposita tutta la spazzatura nelle aree di scarico, non portando un soldo a milazzo
Ma portarsi dei sacchetti da casa per raccogliere i propri rifiuti prodotti durante la permanenza in spiaggia, poi destinarli allo smaltimento organizzato dei rispettivi comuni di residenza, sarebbe così difficile?