E’ stato inaugurato questa mattina all’istituto comprensivo Terzo di Milazo un murale realizzato dagli alunni che hanno partecipato al “Laboratorio di Pittura – Arte, pittura e prevenzione: il potere della creatività contro le dipendenze”, diretto e coordinato dall’artista Igor Scalisi Palminteri. L’iniziativa – come ha spiegato il preside Alessandro Greco – rientra nel progetto “@Lab_School. Azioni a contrasto e prevenzione dalle dipendenze”, promosso in co-progettazione con l’USR Sicilia e la Rete SHE – School for Health in Europe Sicilia, e finanziato dall’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana.

L’evento – ha aggiunto Greco – è stato reso possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Milazzo. Il laboratorio ha coinvolto 18 alunni delle classi terze del plesso di scuola secondaria di I grado “Zirilli”, accompagnati dalle docenti Daniela Cirino e Tiziana Fonti, che sono stati protagonisti della creazione di un’opera collettiva dedicata ai temi della libertà e della lotta alle dipendenze. Un modo per sperimentare il potere dell’arte come strumento di prevenzione, riflessione e partecipazione attiva.

Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il sindaco Pippo Midili, gli assessori Natascia Fazzeri e Lydia Russo, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Milazzo, Alberto Del Basso e la prof. Antonella Costantino dell’Osservatorio di Area per il contrasto della Dispersione Scolastica.
L’opera è stata realizzata sul muro esterno del plesso Zirilli / Baronello, in via M.G. Cutuli, accanto al cancello d’ingresso lato palestra. Esprime due concetti: da una parte un cervello, un cuore e la libertà, dall’altro un cervello e una siringa che generano un cervello in catene. “Amati forte forte” c’è scritto sul murale che “guarda” non a caso a Piazza Impastato, negli ultimi tempi divenuta “eccessivamente movimentata” e per questa ragione sotto la lente di ingrandimento da parte delle autorità locali.

“Questo progetto non è contro nessuno – ha detto nel suo intervento Palminteri – il disegno non è un giudizio semmai vogliamo che passi un messaggio chiaro, gettare un seme affinché si possano smuovere le coscienze e comprendere quanto sia sbagliato rimanere intrappolati nelle dipendenze che allontanano da progetti e fanno svanire i sogni”. Messaggi ribaditi sia dal sindaco che dal capitano Del Basso i quali nell’esprimere il plauso ai ragazzi hanno sottolineato come la sana aggregazione rappresenti un valore aggiunto nella crescita dei giovani, tenendoli lontani dal rischio devianza.





