Si comincerà con la gestione dei bandi d gara per conto del comune, ma l’obiettivo principale sarà l’affidamento dei servizi comunali a partire dai servizi sociali, gestione dei parcheggi, del patrimonio comunale, manutenzioni, gestione dei tributi. Si chiamerà “Milazzo Servizi” è la nuova azienda speciale che – secondo le aspettative – dovrà rivoluzionare la gestione di Palazzo dell’aquila. In provincia di Messina l’unico esempio è “Messina Social City” ma anche Taormina sta lavorando per dotarsi di questo “braccio operativo”.
A cosa serve una azienda speciale? Principalmente a snellire le procedure di appalto dei servizi che, così, verranno gestiti in house ottenendo risparmi in quanto tagliando i rapporti con cooperative e ditte terze si otterranno risparmi per centinaia di migliaia di euro (l’azienda deve uscire a pareggio coprendo solo le spese vive senza necessità di fare utili). E a fare tante assunzioni. Mentre il sindaco Pippo Midili predica nel deserto mettendo in risalto i risparmi che “Milazzo Servizi” farà ottenere alle casse di Palazzo dell’Aquila, nei corridoi, tra consiglieri, assessori ed esponenti di movimenti politici ci si domanda chi farà il presidente, a chi spetteranno i tre posti nel cda, il direttore generale (tramite bando) e i criteri di assunzione della forza lavoro che – al netto della mobilità volontaria di personale comunale – dovrebbe essere assunto. I tempi stringono, il prossimo anno scade il mandato e si ritorna al voto amministrativo.
La settimana scorsa, infatti, Midili ha convocato i consiglieri di maggioranza per esporre il suo progetto e pianificare l’iter. Nelle prossime ore l’invio della documentazione in commissione consiliare e poi il voto in aula per l’istituzione della “Milazzo servizi” con operatività immediata.
Bellissima mossa, così le spese per i contribuenti lieviteranno, vedi la spazzatura etc. 😡😡😡
un postificio