STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Era agli arresti domiciliari ma incontrava a casa sua persone e si faceva selfie da postare sui social. Ieri i poliziotti del Commissariato di Polizia di Milazzo hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere emessa dal Gip di Barcellona nei confronti di un ventenne milazzese, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per stalking nei confronti della ex compagna.
Il provvedimento restrittivo in carcere è stato disposto poiché – a seguito di indagini del Commissariato, coordinate dalla Procura di Barcellona diretta dal Procuratore da Giuseppe Verzera – si accertava che il giovane «si rendeva responsabile della violazione delle prescrizioni degli arresti domiciliari, tra le quali quella di non comunicare con persone diverse dai coabitanti, anche con il mezzo del telefono e dei social».
In particolare, il ragazzo, «in spregio ai divieti impostigli», riceveva – all’interno dell’abitazione dove scontava gli arresti – numerose persone e, in una circostanza, giungeva al punto di farsi immortalare in una fotografia che lo ritraeva in compagnia di un soggetto non autorizzato, pubblicata sui social.
Inoltre, l’imputato rendeva la convivenza insopportabile ai familiari, giungendo anche ad aggredire uno di loro e costringendoli a lasciare l’abitazione.
Dopo le formalità di rito, gli agenti del Commissariato di Milazzo hanno trasferito il giovane alla Casa Circondariale di Barcellona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.