In merito alle recenti notizie apprese dalla stampa sugli assetti della maggioranza politica che sostiene il primo cittadino milazzese, Italia Viva – Milazzo rende noto il proprio punto di vista.
«Al di là dell’indiscutibile attivismo sul piano amministrativo che ha finora mostrato l’attuale sindaco (tra cantieri aperti, opere pubbliche in procinto di salpare, inaugurazioni e rigenerazioni varie), ci appare emergere, con altrettanta evidenza, un problema sul piano eminentemente politico – esordisce la nota a firma dell’avvocato Salvatore Alosi – Ciò che oggi rappresenta il vero e proprio “punctum dolens” del sindaco Midili, è proprio questa maggioranza, nel suo attuale assetto politico.
«Una maggioranza di centrodestra che in maniera conclamata dichiara di sostenerlo (con la sua diretta proiezione in consiglio comunale) ma che finora ha essenzialmente dimostrato di essere il suo vero tallone d’Achille. Essa, infatti, pur godendo di un’esatta corrispondenza ideologica agli assetti politici regionali e nazionali, ad oggi non è riuscita a dare a Midili nessun tipo di apporto e supporto politico al fine di poter affrontare con forza la risoluzione di quei nodi, tra i più importanti e delicati, che attanagliano il nostro territorio», continua la nota..
Tanti gli esempi che Italia Viva sottolinea. «Come la questione sanità, ad esempio, dell’Ospedale Fogliani ed in particolare del problema esplosivo del suo Pronto soccorso, ma non solo. O quella relativa alle infrastrutture, con l’annosa vicenda della famigerata bretella e il costruendo (sic!) Ponte del Mela, la cui soluzione appare lontana da venire e che tanti disagi sta arrecando ai cittadini, in generale, sul piano della mobilità e del correlato dispendio di energie non solo fisiche, nonché alle attività commerciali, con gli ovvi riverberi sul piano economico. A voler tacere degli oggettivi diminuiti standard di sicurezza pubblica (vedi mancanze di vie di fuga). Così come la mancata soluzione della questione della discarica (ambientale) relativa alla zona di Ponente, risollevata (da sotto la polvere) solo qualche giorno fa dal consigliere Foti. E altri esempi si potrebbero ancora continuare a fare (vedasi la gestione della questione del Porto)».
Di fronte a queste delicate e fondamentali “partite politiche” di più ampio respiro, «la Città non ha finora visto prendere a questa maggioranza alcuna iniziativa degna di nota o una qualsiasi presa di posizione in merito, assistendo anzi ad un Consiglio Comunale, che ricordiamolo rappresenta la città, assolutamente afono. Incapace di esitare una sola mozione politica su uno qualsiasi di questi gravi problemi aperti. Probabilmente impossibilitata a farlo, proprio per l’imbarazzo di avere come riferimento quel quadro politico Regionale e Nazionale, che ha finora contribuito non solo a non risolverli, anzi peggiorandoli, quei problemi, ma purtroppo, addirittura, ad incancrenirli forse in maniera irreversibile», conclude Itaiia Viva.