Si sono opposti alle famose multe elevate dalle telecamere al semaforo di San Giovanni ma dopo avere vinto i ricorsi, il Comune di Milazzo fino ad ora non avrebbe pagato le spese alle quali è stato condannato. A sostenerlo è l’associazione Udicon che ha scritto al sindaco e al comandante della polizia locale per sollecitare i rimborsi. «I ricorsi – scrive Claudio Biviano responsabile della sede di Milazzo – Eolie – sono stati accolti con condanna alle spese per il Comune di Milazzo e/o anche solo con la ripartizione delle spese quali contributo unificato (43 euro) a carico dell’ente, ma che sino ad oggi nessun utente ha ricevuto quanto dovuto». La missiva conclude con l’invito a «provvedere a risolvere e corrispondere quanto dovuto ai poveri malcapitati utenti».
Il caso delle multe l’anno scorso era finita alla ribalta nazionale. Migliaia di verbali elevati per un cambio di corsia ma che erano state sanzionate come passaggio con il rosso. Interpretazione che ha portato a pesanti multe e decurtazioni di punti con relativa sospensione della patente visto che si sono registrati casi in cui lo stesso automobilista è stato sanzionato decine di volte.
Il Comune a sua volta dovrebbe essere risarcito da chi ha commesso tutto quello schifo