Ultimo aggiornamento
sabato, 3 Maggio 2025

Fondato da Gianfranco Cusumano

Mal di testa cronico, al Policlinico di Messina un percorso di assistenza

- Advertisement -

STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Costruire un percorso strutturato per la gestione del paziente affetto da cefalea cronica. È l’obiettivo del progetto regionale che vede protagonista anche il Centro Cefalee dell’AOU “G. Martino” di Messina, attivo all’interno dell‘ UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari diretta dal Prof. Carmelo Rodolico, di cui è responsabile il Dott. Massimo Autunno.  

In sinergia con il Centro Cefalee dell’AOU Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo è stato definito il piano che traccia le linee di indirizzo per far sì che tale patologia sia gestita nel modo più appropriato in base a diversi livelli di assistenza che tengano conto del grado di intensità della stessa. Progetto regionale approvato dall’Assessorato Regionale della Salute con il D.A. “ Modello di efficientamento nella gestione del paziente affetto da cefalea primaria cronica nella Regione Sicilia”.  

- Advertisement -

Un modello che vede, dunque, per la Sicilia orientale il riferimento proprio nel Centro dell’azienda ospedaliera universitaria di Messina e che punta anche sul coinvolgimento della medicina territoriale per l’applicazione di percorsi diagnostico terapeutici assistenziali con cui il paziente può essere indirizzato verso la realtà che può aiutarlo al meglio in base al tipo di mal di testa da cui è affetto, nel rispetto del diritto di prossimità. 

I DATI. L’emicrania è tra le prime cinque cause di vita vissuta con disabilità (Global years of life lived with disability). Il 26 % dei pazienti emicranici riferisce di non sentirsi completamente libero dall’emicrania nell’intervallo fra gli attacchi, e tra questi, l’11% si sente in ansia perché teme che da un momento all’altro possa verificarsi un nuovo episodio. Il 14% lamenta una compromissione del proprio stile di vita (evitamento).   

- Advertisement -

“La creazione di una rete di assistenza strutturata con percorsi integrati – spiega il dott. Massimo Autunno – favorisce la collaborazione e la sinergia tra i diversi professionisti e un migliore indirizzo dei pazienti sulla base del loro stato di salute. La definizione di tale modello di gestione assistenziale ci permetterà anche di avviare programmi di formazione, dedicati a specialisti e medici di medicina generale, al fine di favorire aggiornamenti sempre in linea con le linee guida internazionali”.  

- Advertisement -
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments

Ultime notizie

Leggi anche

Milazzo, ampliamento del depuratore: Fratelli d’Italia rivendica la “buona amministrazione”

Il Coordinamento Cittadino e il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia esprimono  soddisfazione per l’importante  risultato raggiunto dall’Amministrazione Midili che, grazie all’impegno dell’onorevole Pino Galluzzo,...

Milazzo. Pane, inclusione e sorrisi: giornata speciale per i ragazzi diversamente abili del Lido La Fenice

Una giornata all’insegna del gusto, della salute e dell’inclusione per i ragazzi che frequentano il Lido La Fenice Onlus. i ragazzi con disabilità hanno...

I 5 Stelle dicono si al Ponte….del Mela. Sabato la manifestazione per protestare contro i ritardi che blocca i collegamenti tra Milazzo e Barcellona

Il Movimento 5 Stelle di Milazzo dice si al Ponte. Ma a quello del Mela. Sabato 3 maggio alle 𝟏𝟎:𝟎𝟎 gli attivisti si riuniranno...