Nel dodicesimo anniversario della tragica scomparsa del Sottocapo Giuseppe Tusa, la Capitaneria di Porto di Milazzo ha reso omaggio alla sua memoria con una cerimonia toccante e raccolta, tenutasi presso il cimitero cittadino.
Alla presenza della madre Adele e di alcuni amici, si è rinnovato il ricordo del giovane militare che perse la vita nel crollo della torre piloti del porto di Genova il 7 maggio del 2013.
Il momento di preghiera, officiato da Padre Carmelo Russo, ha offerto parole di conforto e speranza, accompagnando i presenti in un intenso momento di riflessione spirituale e umana.

A nome di tutti i militari della Capitaneria di Porto di Milazzo, il Comandante Alessandro Sarro ha voluto compiere un gesto di profondo valore simbolico. Sulla tomba di Giuseppe è stato deposto un oggetto raffigurante il logo della Guardia Costiera celebrativo del 160° anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto. «Un segno tangibile che Giuseppe continua a vivere nella memoria e nel cuore di tutti noi, come parte integrante della nostra storia e della nostra identità. “Giuseppe è sempre uno di noi”», ha concluso il Comandante Sarro.

«La Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Milazzo, che porta il nome di Giuseppe Tusa, testimonia ogni giorno il legame indissolubile con chi ha servito il mare e lo Stato con dedizione e coraggio», si legge in una nota stampa della capitaneria..