STAI LEGGENDO MILAZZO 24. L’uomo fuggito dall’ospedale dopo il coma ha minacciato i medici con delle forbici. A distanza di due giorni dall’episodio che ha fatto discutere la città gettando ombre sulla sicurezza del Fogliani, Milazzo 24 è in grado di rivelare dettagli che ridisegnano l’intera vicenda.
Il ventiseienne originario di un paesino dei Nebrodi è stato ricoverato al reparto di Rianimazione nella notte tra giovedì e venerdì scorso. Si trovava già in coma farmacologico poiché al ragazzo, che si trovava in affido ai Servizi Sociali del comune di residenza, sarebbe stata diagnosticata una intossicazione da farmaci ed era stato già intubato all’ospedale di Sant’Agata Militello. Sabato era pronta la dimissione dal Fogliani (il giorno prima era già sveglio) ma i parenti avevano difficoltà a venire a Milazzo e riportarlo a casa, dunque si era innervosito per il ritardo.
In serata, poco dopo le 19 – secondo quando dichiarato agli agenti del commissariato di polizia – l’uomo avrebbe impugnato delle forbici e minacciato il personale sanitario dandosi alla fuga seminudo per le vie di Grazia fino al Ciantro dove è stato fermato dalle forze dell’ordine. Nelle ore successive è stato disposto il tso (Trattamento sanitario obbligatorio). Ora il ventiseienne si trova in un’altra struttura sanitaria.
La vicenda ha creato polemiche (LEGGI QUI). Sui social e sui giornali on line sono stati pubblicati video e fotografie della fuga. Inoltre non si sono lesinate critiche sulla sicurezza dell’ospedale di Milazzo che – secondo questa ricostruzione – non sembra avere colpe. A chiedere spiegazioni è stato anche il deputato Matteo Sciotto che ha presentato una nota formale ai vertici dell’Asp di Messina.
Siamo alla frutta, pietà!!!
A chiedere spiegazioni è stato anche il deputato Matteo Sciotto che ha presentato una nota formale ai vertici dell’Asp di Messina. Questo personaggio prende subito la palla al balzo, tutto questo per racimolare 4 voti in più.