STAI LEGGENDO MILAZZO 24. “Chiusa per lavori di manutenzione“. Villa Nastasi fino a domani rimarrò chiusa al pubblico per consentire di realizzare lavori manutentivi legati all’impianto di irrigazione, nel frattempo il Movimento 5 Stelle interviene e pone dubbi sulla gestione della struttura. Lo scorso anno era stata riqualificata con un investimento complessivo di 190 mila euro (il doppio di quanto preventivato) suddivisi tra fondi comunali e del gal Tirreno – Eolie con la promessa di organizzare un programma di eventi, attività di animazione dedicati ai bambini nel corso di tutto l’anno, l’apertura di un bar, servizi pubblici. e uno spazio dedicato alle radio locali.

«Niente di tutto questo è avvenuto – ha detto Giovanni Utano, esponente del M5S mamertino che ha dedicato un video alla vicenda – si era detto anche dell’apertura di un info point turistico, ma dentro alla struttura ci sono solo ragazzi del servizio civile che si occupano solo dell’apertura e della chiusura. La villa, secondo quanto anticipato dal Comune, sarebbe stata affidata per 5 anni all’associazione temporanea di scopo “Amici di Villa Nastasi” (presieduta da Antonio Lamberto con vice Annalisa Tavilla e il responsabile operativo Rosario Cappellano, ndr). Associazione che si sarebbe occupata delle iniziative e della sua gestione. Tutto questo non è successo».

IL PROTOCOLLO NON E’ MAI STATO FIRMATO. In realtà, secondo quanto risulta a Milazzo 24, nonostante i proclami, il protocollo non è mai stato firmato e la gestione non è mai stata affidata agli “Amici di Villa Nastasi”. A quanto pare ci sono state discussioni sul contenuto del’accordo ritenuto troppo “commerciale”. Il sodalizio, infatti, per organizzare gli eventi avrebbe dovuto affidarsi alla benevolenza di aziende locali in cambio di piccoli spazi promozionali, una po’ come avviene con l’adozione di molte aiuole cittadine, ma al comune stranamente questa scelta non sarebbe piaciuta.
Secondo quanto si leggeva in un comunicato del comune Villa Nastasi doveva diventare «un nuovo luogo di aggregazione dedicato sia ai bambini che potranno fruire dell’area giochi, sia agli adulti che potranno utilizzare quegli spazi per svolgere attività all’aperto, come lezioni di yoga, ma anche per l’esibizione di artisti di strada».
Dunque a sette mesi dall’inaugurazione il bilancio è: un infopoint privo di indicazioni per i turisti, nessuna casetta dell’acqua (il progetto originario la prevedeva), nessun evento e manifestazioni per bambini, nessuno spazio alle radio locali che avrebbero dovuto trasmettere in diretta dalla villa.