Giornata di entusiasmo e orgoglio quella che ha visto gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo classificarsi al primo e terzo posto nella competizione regionale di “Impresa in azione“, il programma di educazione all’imprenditorialità che ha coinvolto numerosi studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Sicilia e svoltasi oggi a Catania
“Il Majorana, grazie all’innovazione didattica che sfrutta le tecnologie informatiche per riprodurre un mondo virtuale in cui i ragazzi possano compiere i primi passi nel mondo delle imprese, con le stesse difficoltà del mondo reale, si conferma ancora una volta istituto d’eccellenza nel settore dell’educazione all’imprenditorialità – commenta il Dirigente Scolastico, Bruno Lorenzo Castrovinci ricordando i successi e riconoscimenti degli anni precedenti e ringraziando le squadre, docenti tutor e alunni che, guidati con passione e competenza dal professore Giuseppe Bucca, docente referente dell’attività, hanno contribuito ad alimentare un proficuo momento di crescita umana e sociale nella promozione dello sviluppo delle tecnologie emergenti e del processo di empowerment dei propri studenti.

La classe III B Biotecnologie Sanitarie, guidata dalla professoressa Maria De Domenico, si classifica al primo posto nella competizione territoriale Sicilia di Impresa in Azione Junior Achievement Italia e volerà a Parma per la finale nazionale prevista il 23 e 24 maggio. La mini impresa S.O.S. JA con Absorbia, una spugna in lana, purificata con componenti naturali che grazie alle sue capacità è capace di assorbire gli idrocarburi e altre sostanze oleose, ha dimostrato grande attenzione alle esigenze di un futuro ecosostenibile oltre che creatività e impegno, convincendo una giuria di giudici e accattivando gli spettatori con l’esposizione del loro prodotto in un pitch efficace e in uno spazio espositivo completo e particolareggiato.

La classe IIIA Elettronica, guidata dal professore Dario Poliafico, si classifica al 3°posto con la mini-impresa Clean Space JA che ha realizzato un sistema che tramite sensori rileva i livelli di CO2 e TVOC negli spazi chiusi.
