Milazzo è il primo Comune in Sicilia ad avere avuto approvato dalla Regione Siciliana il Piano di utilizzo del Demanio Marittimo. Dal prossimo anno sul lungomare di Ponente (ma anche alla Croce di Mare a Levante) saranno realizzati nuovi lidi.
«Con questo traguardo – sostiene il sindaco Pippo Midili – Milazzo apre la strada a una nuova stagione di pianificazione costiera in Sicilia, nel segno della sostenibilità, della semplificazione e dello sviluppo locale. Orgoglioso del lavoro di tutti i funzionari del nostro Comune, del supporto dato dall’On. Galuzzo e della grande scommessa dell’Assessore Giusy Savarino che ha cambiato marcia ad una Regione che deve crescere».
INTEGRAZIONE. Il PUDM di Milazzo individua cinque aree principali, al di fuori di quella portuale (competenza dell’Autorità di sistema Messina-Milazzo), con previsioni specifiche: dalla zona Levante, dove si conferma il porto turistico e si mantiene la balneazione pubblica a Croce di Mare, fino a Ponente, dove è prevista l’integrazione con il progetto di riqualificazione urbanistica e ambientale tra Tono e l’ex camping Sayonara, per il quale si attende un finanziamento da 18 milioni di euro.
Il Piano prevede inoltre spazi per punti ristoro, aree sportive, viabilità pedonale, parcheggi e verde pubblico, favorendo l’insediamento di nuove attività nel rispetto del paesaggio e della fruizione pubblica del litorale. Nessun intervento è previsto lungo il Promontorio, per motivi di tutela ambientale.
Con questo traguardo, Milazzo apre la strada a una nuova stagione di pianificazione costiera in Sicilia, nel segno della sostenibilità, della semplificazione e dello sviluppo locale.
Vedremo quanta spiaggia libera resterà…! Già alla ngonia ne sono rimaste meno di 100 metri.
Ma questi sono dettagli…