Il Coordinamento cittadino del Centrosinistra chiama a raccolta i cittadini di ogni colore politico per protestare pacificamente a difesa dell’ospedale Fogliani di Milazzo che rischia di perdere nel giro di pochi mesi sia il Punto nascite che il Pronto Soccorso. L’appuntamento è fissato per stamattina, sabato 18 novembre, alle ore 10, di fronte i cancelli dell’ospedale. A partecipare anche i consiglieri di minoranza nonostante posizioni politiche diverse: da Lorenzo Italiano a Damiano Maisano.
La mobilitazione, per una volta, coinvolge tutti gli schieramenti. Il presidente del consiglio comunale di Milazzo Alessandro Oliva ha chiesto la disponibilità dell’aula magna dell’ospedale per un consiglio comunale aperto sul tema sanità.
Ieri mattina, invece, si è tenuta al Comune di Milazzo, su iniziativa del primo cittadino Pippo Midili, un’assemblea dei sindaci del Distretto sanitario per discutere una strategia comune. Il primo passo è quello di portare le rimostranze in Commissione sanità all’Ars e un incontro urgente con il direttore generale dell’Asp. I deputati di “Sud Chiama Nord”, invece, hanno fatto un blitz all’ospedale. A far parte della delegazione gli onorevoli Pippo Sciotto (che ricopre anche la carica di sindaco di Santa Lucia del Mela), Pippo Lombardo e Alessandro De Leo.
«Di fronte alle concrete minacce contro l’Ospedale e più in generale alla Sanità Pubblica – si legge in un comunicato del coordinamento di Centrosinistra – come temevamo la risposta delle istituzioni locali tende a creare una cortina fumogena per coprire le responsabilità ed i responsabili che sono esclusivamente i rappresentanti politici del centro destra del nostro territorio. Ben comprendiamo che molti Sindaci non possono denunciare le colpe dei loro referenti, che spesso sono gli stessi che li hanno piazzati nel ruolo che attualmente occupano. E proprio perché la Salute di tutti i cittadini non può essere affidata allo scarico delle responsabilità, alla colpevole inerzia di chi doveva denunciare e non l’ha fatto, alla incapacità di individuare ed imporre le soluzioni necessarie ed urgenti».
Il Coordinamento Cittadino del Centrosinistra, nel ribadire la richiesta di un Consiglio Comunale urgentissimo, alla presenza della Commissione Sanità dell’ARS, invita la popolazione a manifestare compatta «nella convinzione che solo una vasta mobilitazione popolare potrà fermare la deriva della Sanità Pubblica verso le strutture private».