La minoranza consiliare questa sera ha occupato simbolicamente l’aula consiliare. Lorenzo Italiano, Damiano Maisano, Alessio Andaloro e Pippo Crisafulli hanno voluto portare l’attenzione sulla mancanza di numero legale che ha impedito all’aula di discutere gli argomenti all’ordine del giorno come il futuro della piscina comunale che rimane chiusa e – in particolare – in maniera preliminare, sugli allagamenti di ieri che hanno interessato decine di strade milazzesi ((presenti solo Massimo Bagli, Maria Magliarditi e Sgro).
«Questa sera occupiamo pacificamente l’aula consiliare – spiega la minoranza – dopo che ieri le strade della Piana di Milazzo e del centro sono state totalmente allegate per via della pioggia. Dopo i tanti decantati lavori fatti, a loro dire, chiedevamo un confronto con l’assessore ai Lavori pubblici Santi Romagnolo ma anche questa volta hanno preferito farci ostruzionismo. Nessuno si è presentato, nessuno da spiegazioni. Vergognoso. Pensano di poterci zittire mettendoci in un angolo ma è la comunità milazzese ad essere stata messa da parte con questo comportamento».
Si, è veramente una vergogna che non si siano presentati alla riunione, mentre Milazzo si allaga di brutto ad ogni piovutina, col pericolo anche di morte per alcuni abitanti.. Se avessero visto quello che è successo domenica sulla Via Feliciata ed altrove, spero si sarebbe comportati diversamene.
Sapete perchè la Via Feliciata è così esposta agli allagamenti ? Perchè i relativi tubi di scarico a mare, ubicati sulla spiaggia di Orgaz,si tappano continuamente ad opera delle mareggiate,andando cosi a scaricare le proprie acque,provenienti anchè al di là del tracciato ferroviario, su questa via.
Si, è una vergogna. Credo però che non abbiano visto l’allagamento che si è verificato nella Via Feliciata e in tante altre località cittadine, vedi San Paolino, ecc. Diversamente la loro diserzione dall’aula consigliare sarebbe stata qualcosa in più delle vergogna.