Ultimo aggiornamento
domenica, 6 Ottobre 2024

Fondato da Gianfranco Cusumano

Protesta dei laboratori analisi, il 20 marzo resteranno chiusi

- Advertisement -

I laboratori di analisi cliniche della Sicilia giorno 20 marzo e le strutture di radiologia, cardiologia, odontoiatria, fisiatria, resteranno chiusi per protesta. Contestano un tariffario ministeriale che in media riduce del 40 percento i rimborsi alle strutture che erogano prestazioni, costringendo le stesse alla chiusura con perdite di numerosi collaboratori e causando disagi ai cittadini.

La manifestazione nazionale di protesta si svolgerà mercoledì prossimo a Roma per dire no a un progetto «che se arriva in porto distruggerà la medicina del territorio». Alla manifestazione hanno aderito numerose sigle.

- Advertisement -

«Ai sindacali nazionali e regionali, esponenti politici di tutti i partiti – spiega il presidente di Federbiologi Sicilia, Pietro Miraglia – chiediamo che il tariffario venga modificato in un tavolo tecnico ministeriale e varato il 1 gennaio 2025, per evitare il caos della sanità pubblica e privata accreditata, il ministero dell’economia e della salute devono intervenire per far correggere le tariffe della morte».

Commenta questo articolo

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultime notizie

Leggi anche

«Terra che non ha l’eguale nel globo terrestre»: la descrizione di Milazzo a firma di Carl Augusto Schneegans nel 1890

UN PO' DI STORIA. Non sono pochi i viaggiatori, i cronisti, gli storici che nel corso dei secoli si sono occupati di Milazzo lasciando...

Milazzo, in arrivo 57 mila euro per l’acquisto di un autobotte e distribuire acqua potabile

In arrivo 57 mila euro al Comune di Milazzo per l’acquisto di un’autobotte per distribuire acqua potabile in occasione di possibilità criticità nell’erogazione idrica...

Milazzo, vendevano linguine e pennette ma in realtà si trattava di droga. I dettagli sull’operazione della polizia. I nomi dei nove arrestati

Parlavano di pennette e linguine ma in realtà tra Milazzo e Barcellona, passando per San Filippo del Mela, venivano “cucinate” dosi di crack, marijuana...