
Verrà presentata sabato 21 giugno, alle ore 18,30, nel salone di Palazzo D’Amico in Marina Garibaldi, “Viaggi nella storia di Milazzo” la raccolta dei brani sulla storia di Milazzo scritti da Pino Privitera e pubblicati da Milazzo 24 nel periodo compreso tra Febbraio 2024 e Gennaio 2025. Interverranno l’editore Antonio Lombardo, il sindaco Pippo Midili, il direttore di Milazzo 24 Gianfranco Cusumano, il professore Raffaele Manduca, autore della prefazione.
Sono cinquanta gli “Sguardi sul passato” della millenaria storia di Milazzo. Una raccolta con richiami inediti a fatti e personaggi altrimenti destinati all’oblio. Una ricerca portata avanti con costanza sulla storia minore, quella dimenticata, quella di cui non trattano i libri. Una narrazione che copre oltre un millennio delle vicende storiche di Milazzo e del suo territorio, quel “planum milatii” ricco e conteso per secoli. Una rilettura di testi non recenti che segue l’evolversi delle dominazioni, delle culture e delle tradizioni che perdurano nella Milazzo di oggi. Leggende, notizie, storie che hanno interessato la Milazzo normanna, poi quella svevo-aragonese ed infine la lunga presenza spagnola.
Emergono figure straordinarie come Pietro III d’Aragona che accarezzò l’idea di tagliare l’istmo o come Giulio da Milazzo, pionieri dell’industria come De Col che sfidò i Florio, come Gaetano Sabatino, il creativo ebanista del primo mobilificio, come Agesilao Bruno e il suo sogno rivoluzionario. Lo sguardo sulla storia della città accarezza i secoli: dalla base per gli idrovolanti, alla sede dell’inquisizione, alle incursioni dei pirati barbareschi, all’età d’oro del decennio inglese, al Ministro Giovanni Cassisi al tempo in cui ormai volgeva al tramonto la monarchia borbonica. Eventi, fatti, personaggi apparentemente minori ma che hanno plasmato l’identità del nostro territorio, una “lingua di terra” celebrata per la sua bellezza, dotata dalla natura e ricca di testimonianze della sua storia.
