DILLO A MILAZZO 24. L’inaugurazione del monumento dedicato alle gelsominaie nella Giardineria comunale del Borgo ha portato un lettore di Milazzo 24 a porsi domande sull’esigenza di rappresentare come simbolo delle lavoratrici una donna a seno nudo. Questo il testo della lettera inviato a redazione@milazzo24,it
L’8 marzo scorso, Festa della donna, a Milazzo, alla presenza del sindaco Pippo Midili, sono state ricordate le Gelsominaie, nella Giardineria comunale, con l’inaugurazione di un monumento. La scultura del maestro Maurizio Calabrò rappresenta una donna a seno nudo. E mi domando: ma le gelsominaie lavoravano così?
Mi auguro che il sindaco, per la par condicio, nel giorno della Festa del Papà o dei lavoratori del mare o dell’agricoltura, nella Marina Garibaldi inauguri la scultura di un uomo nudo, con gli attributi in primo piano.
Quando finirà questo sessismo becero che contribuisce a molestie e ai cosiddetti femminicidi?
Lettera Firmata
Il nudo artistico non è mai pornografia o scandaloso…e io ci ho visto la donna spogliata di ogni suo diritto, tutto qui.