Che fine hanno fatto i lavori annunciati dall’amministrazione comunale all’interno del Castello di Miazzo? A chiederselo è il consigliere Damiano Maisano (Sud chiama Nord) che in un’articolata interrogazione consiliare chiede lumi all’assessore Santi Romagnolo. «Questa amministrazione fa annunci sui giornali e sui social dando per già fatti interventi e lavori ma poi sulle varie questioni cala il silenzio».
Maisano, così, ha deciso di fare luce sugli interventi che erano stati annunciati da un comunicato stampa nel maggio 2022 ed appalatati nel luglio delo stesso anno alla ditta Opera Appalti. Si tratta di interventi all’interno della cittadella fortificata: dai torrioni della Porta Aragonese al Bastione delle Isole”. «Sarà rifatto il (finto) ponte levatoio per consentire l’accesso al Rivellino di S. Giovanni, uno degli ambienti più suggestivi della cittadella fortificata – si leggeva nella nota – nel “Bastione delle Isole” invece si procederà alla collocazione di ringhiere per protezione laterale nella cordonata di accesso al bastione e grate per ridurre l’ingresso dei volatili. Nelle Torri Aragonesi sarà consentita la visitabilità “controllata” (12 persone per volta). Previsti anche lavori per il ripristino dell’impianto illuminotecnico».
Il consigliere di Sud chiama Nord sostiene che il costo sia di 60 mila euro.
Maisano chiede se ad oggi i lavori non siano stati completati «soprattutto in riferimento ai torrioni della cinta aragonese che costituiscono la porzione più importante dell’intervento appaltato».