RIFLESSIONI. Ogni tanto qualche appassionato di cinema mi chiede se ci sarà la possibilità di vedere a Milazzo il regista premio oscar Christopher Nolan e la schiera di divi che prenderanno parte alla sua “Odissea”. Il regista aveva fatto un sopralluogo al Castello alla ricerca di un set per girare alcune scene di quello che si preannuncia uno dei film più attesi del prossimo anno, ma alla fine sono state scelte le isole Eolie. “Un’opportunità mancata per la promozione turistica di Milazzo” replicano sospirando. “…Anche economica” aggiungo io visto che il budget affidato a Nolan ammonta a 250 milioni di euro e parte di questi soldi sarebbero stati spesi sul territorio.
Sull’aspetto turistico, francamente, ne dubito. In questi giorni su Sky ho rivisto a sprazzi “Succede anche nelle migliori famiglie” il film di Alessandro Siani girato a Milazzo nel 2023. Si tratta di uno dei successi italiani al box office della stagione. Quando è stato girato a Milazzo l’entusiasmo era alle stelle. Il set ha immortalato i panorami più suggestivi a cominciare dalle Piscine di Venere a Capo Milazzo e gli amministratori comunali spiegavano ai quattro venti che la città avrebbe avuto un rilancio turistico. Non so cosa dicono i “big data” che da mesi sono custoditi in qualche angolo della scrivania del sindaco Pippo Midili, ma personalmente dubito che a frotte si siano mosse dal resto dello stivale per visitare Milazzo grazie al film. I milioni di passeggeri registrati tramite il gps degli smartphone transitano principalmente all’ingresso del terminal degli aliscafi nel porto di Milazzo diretti alle Eolie. E pochi riescono a percepire le potenzialità e le bellezze del nostro territorio.
Il problema è legato al fatto che se viene girato un film a Milazzo (o non si intercettano parte dei passeggeri che transitano nell’area portuale) ma chi di dovere non fa promozione puntando su queste opportunità, al di la di qualche comparsa e dei benefici a selezionate strutture ricettive, serve a poco. Rimane desolatamente abbandonato nel porto pure il punto turistico che avrebbero dovuto gestire le Pro loco. Per fortuna, però, ora verrà aperto quello a Piazza Nastasi in quello che è stato battezzato “il distributore di benzina”. Speriamo bene.
Gianfranco Cusumano
Da questo commento traggo: me no male che ci sei tu, ed è un film che a Milazzo viviamo quotidianamente, chissà quanti turisti riuscirà a fare venire….