VIDEO. «Vogliamo contrastare gli incendi della Piana in modo più strutturato. Con il drone sarà, infatti, molto più facile individuarli e arrivare in tempo per sanzionare i responsabili oppure chiamare subito i soccorsi». A distanza di settimane dalle dichiarazioni dell’assessore alla Protezione Civile Francesco Coppolino e l’acquisto di droni (circa 5 mila euro) gli incendi nella Piana di Milazzo rimangono una costante.
Una lettrice di Milazzo 24 ha inviato foto e video di incendi che si susseguono ancora oggi. «Hanno comprato i droni però il problema è che verso le 18:30 di sera e durante tutta la notte accendono questi fuochi», scrive. L’ultimo è avvenuto oggi pomeriggio. Secondo i residenti si tratterebbe di materiale plastico che presumibilmente è legata all’attività vivaistica.
A dire il vero, grazie all’operato del corpo di Polizia Locale, a metà ottobre sono state multate quattro persone per l’incendio di sterpaglie nella Piana ma gli autori “seriali” di roghi che molti considerano tossici, continuano.
UNO DEI VIDEO INVIATI DALLA NOSTRA LETTRICE
Gli incendi di sterpaglie si possono bruciare dal 31 ottobre a maggio dell’anno successivo come stabilito dalla circolare Regionale D.A. n. 114 /GAB REPUBBLICA D.A. n. 114 /GAB REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
Non è corretto bruciare plastica o altro materiale inquinante perché già basta l’inquinamento della raffineria e altre fabbriche del territorio