Il Coordinamento del centrosinistra milazzese composto da M5S, PD, Europa Verde e Rifondazione Comunista, prende le distanze dal consigliere Antonio Foti, da sempre collocato nell’aria di sinistra ma che dall’inizio della legislatura viene ritenuto troppo “morbido” nei confronti dell’attuale amministrazione di centrodestra. La goccia che ha fatto traboccare il vaso la seduta consiliare del 22 dicembre (LEGGI QUI) in cui, grazie alla sua presenza, è stato mantenuto il numero legale che ha consentito di approvare una serie di variazioni di bilancio (LEGGI QUI LA REPLICA).
«Foti non è stato candidato nel 2020 in alcuna di queste liste di centrosinistra, di partito o civiche ad esse collegate, e che non è organico a nessuno dei partiti di questo coordinamento, pertanto non li rappresenta all’interno del civico consesso.Il Coordinamento del centrosinistra milazzese attualmente opera al di fuori dell’aula consiliare con una proposta politica che non può che essere alternativa all’amministrazione comunale di destra».
Ad oggi non si registra nessuna presa di posizione da parte della lista in cui è stato eletto Antonio Foti e che vedeva il sostegno della candidata sindaco Adele Roselli.